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Commenti al testo di Amina Narimi
A comporre la mia voce

Sei nella sezione Commenti
 

 Alessandra Ponticelli Conti - 29/07/2015 13:25:00 [ leggi altri commenti di Alessandra Ponticelli Conti » ]

Sublime.
Ciao Amina, un grande abbraccio
Alessandra

 Amina Narimi - 16/07/2015 13:35:00 [ leggi altri commenti di Amina Narimi » ]

grazie Cristina cara con emozione
grazie Elsa
un abbraccio a te Fiordy, per la conserva
quando non "possediamo" le cose, quando siamo in loro,
non le perdiamo mai,
si allontano soltanto..

 Ferdinando Giordano - 16/07/2015 12:32:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Giordano » ]

"quando perdiamo una cosa cara
esclamiamo così, semplicemente,
"è andata via da noi".

In me il sintomo è: qualsiasi cosa preceda o segua questi versi, è di conserva. Ma è un parere che ha il valore di chi lo presenta, nient’altro.

 Elsa Paradiso - 16/07/2015 08:16:00 [ leggi altri commenti di Elsa Paradiso » ]

Brevemente ti dico che in questa tua ho viaggiato il sublime.
Ciao, Amina.

  Cristina Bizzarri - 15/07/2015 23:08:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

  Chi non può scegliere un luogo o un altro, un nome o un altro nome. Chi non può scegliere dove né con chi stare. Chi non può scegliere dove appoggiarsi o sostare. Chi non può scegliere se dare o ritirare la mano. Chi non può scegliere se ridere o piangere. Chi non può scegliere se una o l’altra parte. Chi non può scegliere chi o cosa guardare. Chi non può scegliere se restare. Chi non può scegliere se voltarsi indietro. Chi non può scegliere se vivere o morire. Chi non può scegliere può solo essere. Con chi parte e chi ritorna. Con chi sosta e chi riprende. Con chi fugge e chi combatte. Con chi trema e chi è saldo. Chi non può scegliere è un fanciullo che arrivato in fondo agli anni costruisce un castello di sabbia poco prima dell’alta marea.   E sorride vedendola arrivare.   ★ questa poesia è dedicata a Amina Narimi